Maria Elda Salice

Maria Elda Salice

La Maestra Tintora

Maria Elda Salice Il colore come oggetto di appassionata attenzione è sempre stato il protagonista nella vita di M.E.Salice (1931-1985). Le iniziali esperienze pittoriche, i dipinti su tessuto e vetro, la fotografia indirizzata soprattutto a riprodurre il mondo vegetale, gli stessi studi di anni sugli usi, costumi e cultura dei popoli orientali sono indicativi di una innata grande passione per il colore che la porta a ricercarlo ed esplorarlo in tutti i suoi aspetti.
Nel 1976 ha occasione di frequentareun corso di Wolf Guttmann, noto esperto di tintura naturale, e qui l'incontro con tonalità ormai completamente dimenticate e con il fascino di una naturale armonia cromatica, l'hanno portata a dedicarsi completamente al recupero di un'arte tradizionale che, con l'avvento del colorante chimico,stava per essere perduta.
Frutto di questi anni di studi, ricerche e sperimentazioni è l'uscita del libro "La tintura naturale", Sonzognoeditore,1979 , manuale che insegna a tingere con estratti presi dal mondo vegetale e animale.
Sempre per approfondire la sua ricerca nell'arte tintoria, si reca in Iran dove frequenta la scuola nazionale di artigianato di Karaj-Teheran.
A Milano e in altre città d'Italia organizza e conduce corsi per imparare a tingere, ha contatti con musei e scuole d'arte per il restauro di antichi tessuti, cura per una radio privata cittadina una serie di trasmissioni sul colore.
L'ultimo suo studio è stato quello di applicare alla tintura naturale le antiche tecniche dello "Shibori" e dell'"Ikat" tinture a riserva utilizzate da diversi popoli orientali e africani.